Calabresi Illustri

Francesco Cilea

La ridente città di Palmi dava i natali, il 2 luglio 1866, a Francesco Cilea versatile musicista compositore, le cui opere si inquadrano in quel movimento di decadentismo crepuscolare che pervase la fine dell'Ottocento sia in Italia che in Francia. Fin da fanciullo manifestò una viva inclinazione per la musica ed i genitori lo fecero studiare a Napoli dove ebbe per maestri il Cesi ed il Serrao. La sua precocità lo portò, ancora studente, a comporre notevoli opere fra le quali un Trio ed una Suite. Egli si dedicò a composizioni musicali sempre più apprezzate : dall'opera Tilda (1892) all'Arlesiana (1897) all'Adriana Lecouvreur, commedia drammatica in quattro parti rappresentata a Milano con vivo successo nel 1902. Ad essa seguì Gloria (1907), un poema sinfonico ed altre opere ancora. Fu Direttore del Conservatorio di Palermo e di quello di Napoli. Morì a Varazze nel 1950.


Back